domenica 24 gennaio 2021


ANTROPOLOGIA

COS'E' LA RELIGIONE

 Oggi per religione si intende un insieme di credenze che si fondano su dogmi e cerimonie, che hanno lo scopo di avvicinare i fedeli ad esseri soprannaturali; se questi essere sono molteplici la religione is dice politeista, se è uno solo monoteista. Generalmente le divinità vengono venerate in luoghi appositi.

Questa non è però una regola: alcune religioni non hanno dogmi, alte non hanno dei (Buddhismo), ed alter nemmeno templi. Se dunque spostiamo la nostra attenzione da questi aspetti che sono puramente formali, possiamo definire la religione come un complesso di pratiche e credenze che riguardano dei fini ultimi e di cui si fa garante una forza superiore. Questa definizione esprime dunque la dimensione di significato della religione, ovvero dei valori che esprime, e del potere, costituita dalla credenza che vi sia un essere superiore che influenzi la vita umana.

Le credenze di una religione sono spesso relative alle preoccupazioni umane: la religione offre ai credenti la facoltà di affrontare le loro sofferenze e le ingiustizie terrene, diffondendo la speranza che esista un mondo migliore.

Oltre a ciò ha anche la funzione di unire gli individui secondo valori comuni: per la diffusione delle religioni sono spesso importanti i testi sacri, anche se non in tutte sono presenti; in particolare le religioni monoteiste propongono come valori buoni solo alcuni determinati e costanti, mentre quella politeiste sono sempre pronte ad accogliere nuovi dei e nuove energie.

SIMBOLI SACRI

 Ad esercitare un ruolo importante nelle religioni sono i simboli, perché rimandano a qualche verità profonda. Emile Durkheim definì le simbologie religiose come fonte di autorità nei confronti della divinità, che suscitano quasi timore, sopratutto per chi non è consacrato.

Secondo altre analisi, i simboli religiosi hanno la facoltà di dare orine ad un mondo caotico, quindi di consolare gli esseri umani.

Perchè un simbolo risulti riconoscibile, bisogna che la sua sacralità si imponga alla sensibilità dei soggetti; quest'ultimi però devono essere educati al riconoscimento del simbolo stesso. Questo processo si realizza attraverso i riti: infatti una religione non può essere vissuta veramante se non attraverso i suoi riti.

 PAGINA 245 DOMANDE

1. Oggi per religione si intende un insieme di credenze che si fondano su dogmi e cerimonie, che hanno lo scopo di avvicinare i fedeli ad esseri soprannaturali.

2.se questi essere sono molteplici la religione is dice politeista, se è uno solo monoteista.

3. i simboli sacri suscitano sentimenti si unione, ma anche di rispetto e autorità.

4. l'educazione alla religione ha la finalità del riconoscimento dei simboli religiosi.


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