lunedì 21 settembre 2020


 LE AGENZIE DI SOCIALIZZAZIONE

Come detto in precedenza, la socializzazione è quel processo attraverso il quale l'individuo entra a pieno a far parte della società, in quanto ne assimila le regole e forma una sua identità sociale. 

Abbiamo parlato di socializzazione primaria, spiegando che essa consiste nell'assunzione di dti

sociali di base, ma vie è anche la socializzazione secondaria; questa emerge in un secondo momento dello sviluppo ed è legata alle scelte che l'inidviduò farà riguardo al suo ruolo sociale futuro. In altre parole la socializzazione secondaria, è quell'insieme di pratiche messe in atto dalla società che consentono agli individui di assumere ed esercitare ruoli adulti.

Sotto determinati punti di vista, la socializzazione secondaria può sembrare statica; è bene considerare però che una persona, verosivilmente, si ritrovarà a dover esercitare una pluraità di ruoli, che non necessariamente si consolidano in un solo periodo della vita. Da qui deduciamo questo è un processo in continua evoluzione. In particolare si possono sottolineare due aspetti:

  • La socializzazione è strettamente legata all'apprendimento.
  • L'aspetto della continuità del processo di socializzazione secondaria, per cui l'individuo diventa consapevole della propria posizione all'interno di un processo duraturo dentro il quale lui è l'agente primario del processo stesso.

Il processo di socializzazione secondaria subisce una grandiosa spinta dalle così dette agenzie di socializzazioni. Esse possono essere di tipo formale, come ad esempio la scuola o informale, ovvero la famiglia. 

LA SCUOLA

La scuola, è il primo abienrte sociale formale con il quale un individuo, già da molto piccolo, deve avere a che fare. In questo senso, non conta ciò che viene insegnato a scuola, quanto l'obbligo che si ha a socializzare con gli altri attraverso una molteplicità di ruoli. Per esempio il ruolo che si ha con l'insegnante non potrà essere lo stesso che esercita con i compagni. Egli incontrerà altri tipi di autorità, rappresentate per esempio da insegnanti ed educatrici: importante notare come sarà portato, per la prima volta, a fare esperienza di rapporti impersonali; inoltre inserirà all’interno di un gruppo di pari che gli permetterà di creare nuovi tipi di relazioni orizzontali, tra cui l’amicizia. Utile affermare che, tramite la scuola, la persona avrà un primo apporccio all'autovalutazione del proprio rendimento e comportamento, non che delle proprie attitudini.

LA FAMIGLIA

Il sistema familiare influisce in modo molto diretto nel processo di socializzazione secondaria del bambino. Per esempio intervenendo sulle scelte amicali che quest’ultimo compie o offrendogli la possibilità di partecipare a spazi sociali piuttosto che altri. A livello psicologico, le modalità relazionali interne al contesto familiare mantengono un’influenza indiretta sulle relazioni sociali dell’individuo per tutto il corso della vita.

E' importante sottilneare che la famiglia trova la sua funzione principalmente durante la socializzazione primaria, attraverso l’osservazione, da parte del bambino, del modello proposto dai genitori; in seguito le trasferirà in contesti diversi, per relazionarsi con gli

 Gli scambi sociali di cui il bambino fa esperienza all’interno della famiglia, favoriscono la sua comprensione delle diverse tipologie di relazione. Attraverso l’interazione con l’adulto egli impara a rapportarsi con l’autorità, apprende competenze comunicative, norme e regole che strutturano lo stare insieme. Inoltre, attraverso i rapporti con i fratelli, il bambino può invece fare esperienza di relazioni più paritarie, dotate di uno spazio più ampio di condivisione e di negoziazione.

 



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